Connect with us

Champions League

Dinamo Zagabria-Milan 0-4, le pagelle: Gabbia, gol da Champions. Tonali sempre decisivo

Published

on

DINAMO ZAGABRIA-MILAN 0-4 PAGELLE – Il Milan strapazza la Dinamo Zagabria per 4-0 nel quinto match di Champions League. Un grande passo verso la qualificazione agli ottavi di finale che i rossoneri dovranno centrare contro il Salisburgo. Queste le pagelle del match:

MILAN

Tatarusanu 6,5: il vice Maignan si fa trovare pronto quando chiamato in causa, buonissima prestazione

Kalulu 6,5: una certezza. Stasera schierato a destra copre benissimo gli spazi, dando compattezza ulteriore al reparto

Gabbia 7: segna il gol dell’1-0 con un guizzo di testa. Buonissima prestazione in difesa

Kjaer 7: senza Tomori sta a lui dirigere la difesa. Ottima prestazione, gestisce il reparto in maniera precisa e senza affanni

Advertisement

Theo Hernandez 6,5: primo tempo a ritmi minori per i suoi standard, gestendo in maniera semplice la fascia sinistra. Poi nella ripresa parte forte palla al piede confermandosi padrone assoluto (Dal 70′ Ballo-Toure 6: ordinaria amministrazione)

Tonali 7,5: si conferma un grande talento. Copre, attacca la trequarti con grande temperamento e incisività. Protagonista sul rigore del 3-0

Bennacer 6,5: insieme a Tonali gestisce la manovra milanista in maniera ordinata. Dà sostanza e tranquillità al reparto (Dal 70′ Pobega 6: entra e fa il suo, andando anche a segno, ma solo un fuorigioco gli nega il gol).

Leao 7,5: meno preciso nel primo tempo, cerca la giocata personale in molte occasioni. Nel secondo tempo si trasforma e si inventa il gol del raddoppio. E’ decisivo anche nel quarto gol (Dal 70′ Messias 6: ordinaria amministrazione)

De Ketelaere 5,5: il talento belga parte in maniera propositiva. Attivo tra le linee, cerca un guizzo decisivo per sbloccarsi. Servirà tempo e pazienza. Prestazione ancora non sufficiente (Dal 52′ Krunic 6: si impegna molto corsa e sacrificio al servizio dei suoi compagni)

Advertisement

Rebic 6: prestazione in chiaroscuro. Confusionario a volte, fatica a trovare la giusta posizione in campo. Nel secondo tempo è più coinvolto diventando protagonista nel rigore del 3-0 con un assist di tacco per Tonali

Giroud 6,5: buona partita. Si impegna molto mettendosi a disposizione dei compagni con sponde e crea molte occasioni. Nel secondo tempo sigla il gol della sicurezza su rigore (Dall’80’ Origi s.v.)

All. Pioli 7: non sbaglia la partita più importante. Imposta la miglior formazione possibile al netto degli infortunati, confermandosi lucido e sul pezzo anche in Europa.

DINAMO ZAGABRIA

Livakovic 5: prende 4 gol in una serata no della sua squadra. Fa dei buoni interventi ma non bastano

Ristovsky 5: soffre troppo gli attaccanti del Milan, soprattutto nel secondo tempo (Dal 57′ Spikic 5: idem come il compagno sostituito, soffre troppo).

Advertisement

Sutalo 4; peggiore in campo. Sbaglia tutto sempre in ritardo lascia via libera a Leao per il 2-0

Peric 6: unico a salvarsi in una serata no

Moharrami 5: altro giocatore in sofferenza. Non riesce a contenere la furia rossonera dalle sue parti

Ivanusec 6: tra i pochi che si salvano. Crea occasioni da gol seppur non finalizzate

Misic 5: aveva il compito di aiutare la difesa ma non ci riesce. Prestazione da dimenticare

Advertisement

Ademi 4,5: si fa sfuggire l’inserimento di Gabbia per il vantaggio milanista (Dal 58′ Baturina 5: impossibile anche per lui tornare utile ai compagni)

Ljubicic 4: tra i peggiori in campo. Autore dell’autorete e in più causa il rigore per il Milan

Petkovic 5: non riesce ad impensierire la difesa rossonera (Dal 58′ Drmic 5: non riesce ad incidere)

Orsic 5: come per i compagni di reparto non riesce ad creare problemi alla difesa avversaria (Dal 77′ Bockaj s.v.)

All. Cacic 4,5: Partita da dimenticare, Milan troppo superiore e padrone del campo

Advertisement
© RIPRODUZIONE RISERVATA

Champions League

Inter, Marotta: “Merito di giocatori e allenatore il passaggio del turno in Champions”

Published

on

ULTIME NOTIZIE INTER MAROTTA – L’amministratore delegato dell’Inter Beppe Marotta, intervistato da Telelombardia, ha commentato così il passaggio del turno in Champions League:

“Il merito principale è di chi va in campo e dell’allenatore. Il lavoro fatto ha portato questi risultati, la società deve supportarli al meglio e la nostra presenza è quotidiana. Vogliamo mettere i giocatori nella condizione di poter rendere al meglio senza avere alibi, che sono un male nel calcio. In questo caso hanno dato il massimo e hanno conquistato un obiettivo molto importante che ci riporta in un palcoscenico che rispecchia la storia di questo club e il suo palmares”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Continue Reading

Champions League

Napoli, Osimhen re di Coppa ma Henry va controcorrente: “Meglio Kane”

Published

on

ULTIME NOTIZIE NAPOLI OSIMHEN HENRY – Quattro gol in cinque partite in Champions League per Victor Osimhen, eppure non è lui l’attaccante ideale per il Manchester United per la prossima stagione. Lo dice Thierry Henry, storico centravanti dell’Arsenal, che ha commentato per Paramount+ le notti Champions. Parlando del bomber di Spalletti, pur elogiandolo, Henry fa sapere che per lo United l’attaccante ideale per caratteristiche e per il gioco e lo sviluppo della manovra sarebbe Harry Kane del Tottenham.

Un giudizio soggettivo – e la considerazione che Kane già conosca il campionato inglese – pur non negando le doti e il talento dell’attaccante del Napoli autore di tre gol con l’Eintracht e di una doppietta nella partita di ritorno. Proprio Osimhen ha permesso alla società azzurra di conquistare per la prima volta nella sua storia l’accesso ai quarti di finale di Champions League. 

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Continue Reading

Champions League

Napoli, rabbia De Laurentiis: “La Uefa si rappresenta da sola”

Published

on

ULTIME NOTIZIE NAPOLI DE LAURENTIIS – Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha parlato alla riunione in prefettura dopo gli scontri provocati dai tifosi dell‘Eintracht Francoforte.

Non commento la Uefa, parlerò della Uefa alla fine del campionato, non posso permettermelo ora. La Uefa si rappresenta da sola con i suoi signoriasta pensare a Parigi l’altro anno, il mio capo della comunicazione era lì e ha rischiato la vita. Bisogna cambiare tutto“.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
Continue Reading

Trending

Copyright © 2022 - 2023 | TuttoCalcioWeb.info | Il sito di informazione sul calcio italiano ed estero
Editore: Marco Violi
Contatti: info@tuttocalcioweb.info